Si svolgera’ dall’11 al 13 novembre 2010 presso l’area congressuale dei Magazzini del Cotone, al Porto Antico di Genova, il 14mo Congresso Nazionale SARNEPI – Societa’ di Anestesia e Rianimazione Neonatale e Pediatrica italiana. In queste tre giornate verranno affrontate dai relatori italiani e straneri molte tematiche d’avanguardia riguardanti l’anestesia e la rianimazione in eta’ neonatale e pediatrica. L’evento, che vedra’ riuniti circa 200 medici anestesisti rianimatori pediatrici provenienti da tutta Italia, e’ organizzato dall’Unita’ Operativa Anestesia e Rianimazione dell’Istituto Giannina Gaslini diretta dal prof. Pietro Tuo. L’Unita’ Operativa Anestesia e Rianimazione del Gaslini svolge quotidianamente attivita’ di assistenza anestesiologica neonatale e pediatrica per tutti gli interventi chirurgici polispecialistici (tra le altre chirurgia generale, ortopedia, otorinolaringoiatria, neurochirurgia, cardiologia e cardiochirurgia) mentre sono circa 10.000 l’anno le procedure diagnostiche e radiologiche che necessitano di sedazione all’interno dell’Istituto. Nel reparto di Rianimazione, che conta 20 posti letto, vengono ricoverati pazienti di tutte le eta’ pediatriche, dall’estremo neonato prematuro al bambino di eta’ fino ai 14 anni, che necessitino di cure intensive e di supporto cardiorespiratorio, siano essi provenienti dall’interno dell’istituto, dal Pronto Soccorso o da altri ospedali, per un totale di circa 1200 ricoveri all’anno. Il reparto di Rianimazione coordina inoltre il trauma center pediatrico ed e’ riferimento regionale per il trattamento dell’encefalopatia ipossico-ischemica del neonato, nonche’ riferimento nazionale per la sindrome di Ondine. Si distingue inoltre per l’applicazione di terapie d’avanguardia come l’ ECMO (ExtraCorporeal Membrane Oxigenation), il LFVVECDR (low-flow veno-venous extracorporeal carbon dioxide removal – rimozione extracorporea di anidride carbonica), il CRRT (Continuous Renal Replacement Therapy ), che rappresentano la tecnologia piu’ moderna applicata alla Terapia Intensiva.
Tags: News, Rianimazione
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.