Un esame sperimentale per il dosaggio della NGAL può identificare l’insufficienza renale acuta a seguito di un bypass cardiopolmonare e stratificare il rischio clinico dopo l’intervento molto prima dei dosaggi seriali della creatinina sierica. I livelli urinari di questo biomarcatore, infatti, valutati due ore dopo l’intervento tramite un analizzatore automatico, sono significativamente predittivi di gravità e durata dell’insufficienza renale acuta nei bambini sottoposti a chirurgia per cardiopatie congenite. I risultati del presente studio comunque devono essere confermati in ampi studi randomizzati su pazienti adulti con le consuete variabili interferenti e comorbidità che di norma si accumulano con l’avanzare dell’età. (Clin J Am Soc Nephrol online 2008, pubblicato il 18/3)

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